Per la nostra polisportiva inizia una stagione di rinnovamento: si sono appena svolte le votazioni per eleggere il Direttivo che guiderà l’associazione nei prossimi 5 anni e a breve si terrà la riunione per l’attribuzione delle cariche all’interno del Consiglio. In questo momento di passaggio desideriamo ringraziare due persone che non si sono ricandidate per incarichi ufficiali, ma che certamente continueranno a darci il loro insostituibile aiuto, con la passione che da sempre li contraddistingue e con l’esperienza maturata in tanti anni di impegno: parliamo di Ivano Zardi e Giuseppe Valentini. Dobbiamo in gran parte a loro la nascita della Polisportiva, nel 1980, e un infaticabile lavoro che, nel tempo, ha consentito al nucleo originario di espandersi, di coinvolgere tante persone e di crescere nel nome dello sport inclusivo e dell’amicizia. Entrambi hanno guidato l’associazione come presidenti.
Nel giorno dell’assemblea elettiva, prima di procedere alle votazioni, ci è sembrato bello prenderci un istante per ringraziare Ivano e Giuseppe e far sentire loro il nostro affetto con qualche piccolo omaggio simbolico. Abbiamo anche scritto una lettera, che pubblichiamo qui di seguito e che pensiamo rappresenti il pensiero e i sentimenti dei nostri tanti soci e amici.
“Caro Ivano, caro Giuseppe,
Siete stati, siete e sarete sempre il cuore e il supporto della polisportiva. Con voi è nata, è cresciuta e si è trasformata. Noi raccogliamo oggi questa grande e bellissima eredità e faremo del nostro meglio per portarla avanti, ma speriamo di avere ancora a lungo il vostro aiuto. Crediamo che tutte le persone che in questi anni grazie alle attività della Polisportiva hanno incontrato nuovi amici, hanno avuto la possibilità di fare sport, hanno avuto la possibilità di mettersi in gioco, siano d’accordo con noi nel dirvi grazie. E noi vi diciamo grazie per tutto il tempo che abbiamo condiviso, tutto il tempo che avete dedicato a questo sogno, tutta l’energia che avete messo in questa avventura per portarla ad essere ciò che è diventata oggi”.