Anche in tempo di pandemia, l’attività della nostra Polisportiva non si ferma. Semplicemente si riorganizza, per rispettare al meglio le normative sanitarie, ma senza rinunciare al benessere dell’attività fisica e al piacere di stare insieme. Ne è una prova la bellissima escursione ad Alpignano (Torino) di sabato 26 settembre, che ha avuto come principale protagonista il nostro gruppo di appassionati del tandem. Una volta di più abbiamo sperimentato che sport, cultura, socialità e inclusione possono camminare insieme.
Cinque persone non vedenti, con le loro guide, scortate lungo la strada da alcuni volontari, hanno raggiunto in tandem la cittadina torinese. Lì si sono aggiunti al gruppo altri 10 amici arrivati in auto (siamo degli energici pedalatori, ma le porte sono sempre aperte anche a chi non è nelle condizioni di fare questo tipo di attività). Una volta arrivati ad Alpignano, abbiamo visitato (ovviamente nel pieno rispetto delle norme anti-Covid), l’ecomuseo “Sogno di Luce”, dedicato alla storia della lampadina e al suo sviluppo, fortemente legato al territorio piemontese. Accolti cordialmente dai responsabili del museo, abbiamo ascoltato interessanti narrazioni e esplorato, in parte anche tattilmente, oggetti caratteristici e significativi.
Dopo il gustoso pranzo presso l’agriturismo cooperativa Altroché, abbiamo ripreso il nostro itinerario, chi in tandem chi in auto, per raggiungere l’antica Stamperia Tallone. Anche in questa occasione, il proprietario, persona davvero simpatica e coinvolgente, ci ha fatto rivivere con numerosi aneddoti la vita dei suoi antenati. Rimanendo nell’area esterna alla struttura, così da rispettare le indicazioni sul distanziamento, abbiamo potuto conoscere i caratteri tipografici in metallo e i tipi di carta utilizzati per la stampa. Il luogo custodisce perfino due grandi locomotive a vapore, che hanno catturato la nostra attenzione. Al termine della visita, in sella ai nostri mezzi, abbiamo fatto ritorno a Torino, soddisfatti e contenti di aver trascorso una meravigliosa giornata all’insegna dell’amicizia.
Un grazie è sentitamente dovuto ai volontari e alle guide che ci hanno permesso la realizzazione dell’attività. Inoltre il nostro grazie va ai gestori del Museo della Lampadina, della cooperativa Altroché e della tipografia Tallone, che hanno contribuito a rendere speciale la nostra giornata di sport e cultura.